Installazione Ubuntu Server 20.04 LTS
In questo articolo andremo a descrivere come installare Ubuntu Server 20.04 LTS.
Consideriamo di utilizzare come hypervisor per l’installazione Oracle VirtualBox, creiamo un macchina virtuale dal menu Macchina –> Nuova
scegliamo la ram, il disco ed impostiamo la scheda di rete con bridge ( permette di acquisire se in dhcp un indirizzo della stessa sottorete dell’ host), in questo modo
a questo punto dal sito ufficiale di Ubuntu scarichiamo la versione Ubuntu Server 20.04.
Iniziamo con la fase d’ installazione di Ubuntu Server 20.04, selezioniamo la lingua inglese per l’installazione
ci viene chiesto se vogliamo aggiornare all’ ultimo rilascio, ma scegliamo di non farlo (lo faremo ad installazione terminata)
scegliamo la disposizione della tastiera (per muoversi tra i vari menu utilizzare il tasto TAB mentre per scegliere utilizzare INVIO)
configuriamo la scheda di rete, di default il sistema prova ad assegnare in DHCP l’ indirizzo ip (non visualizzato nell’ articolo per ragioni di sicurezza) come in questo caso ed andiamo avanti
se è presente nella vostra rete un proxy è possibile inserirlo, in caso contrario andiamo avanti
scegliamo il repository da dove scaricare i vari pacchetti
configuriamo il disco in modalità LVM, per poter mettere la X sui vari campi da selezionare utilizzare la barra spaziatrice
di default Ubuntu tramite LVM assegna a / una percentuale del disco fisico. Nell’ esempio il disco della macchina virtuale è stato impostato a 16 GB, mentre LVM ne assegna solo 4 GB a / , ma se volessimo sfruttare tutto il disco fisico basterà editare il volume logico ubuntu_lv assegnato a /
mettendo il massimo valore permesso 12 GB (è il valore assegnato al volume group) e salviamo
ritorneremo alla schermata principale del layout del disco e accetteremo le configurazioni (“Done”). Nella schermata successiva ci avverte che verranno persi i dati in quanto è in atto una formattazione del disco e continuiamo
scegliamo nome utente e nome del server
installiamo il pacchetto OpenSSH per poter accedere da remoto al server tramite ssh (per selezionare l’opzione utilizzare la BARRA SPAZIATRICE)
successivamente è anche possibile scegliere dei pacchetti aggiuntivi
a questo punto il sistema Ubuntu 20.04 è installato, è possibile riavviare il sistema (“Reboot”)